Febbraio 2011,un mese da ricordare per lo sport isolano e in particolare per l’Auras Ischia,che da quest’anno oramai ha esteso i suoi rami in ben cinque attività: il nuoto,il salvamento, la vela,il canottaggio e da quest’anno anche il badminton (famoso sport inglese molto simile al tennis, dove i due atleti si lanciano una pallina di gommapiuma con delle particolari racchette ).Dopo le ottime prestazioni dei ragazzi del salvamento ai campionati regionali di categoria (dove Vuolo,Cenatiempo e Fiorillo sono saliti al podio rispettivamente con l’oro,argento e argento) e alla prima tappa dei campionati regionali assoluti (bronzo di Fiorillo e Santangelo alla Line Trowh),anche domenica 13 durante la quale si sono svolte due manifestazioni la prima gara regionale di badminton a Roccarainola e il “1°Trofeo Rari Nantes Salerno” per il nuoto per salvamento. Nonostante sia stata la prima prova,nelle gare del badminton, i ragazzi dell’ Auras, allenati dalla Prof.ssa Trosa hanno stretto e i denti e alla fine hanno ottenuto due podi femminili e tutti ottimi piazzamenti tra i primi dieci. Ma ciò che più ha fruttato e stato il trofeo di salvamento, infatti i sette aurassini della categoria ragazzi, con i loro risultati hanno,piazzato la squadra isolana all’ottavo posto nella classifica del trofeo “nazionale”procurando così ben 4000 punti per la classifica generale piazzando l’Auras nella graduatoria per il titolo italiano per società a sole due posizioni da una delle favorite, “Il Circolo Nautico Posillipo”. Le due squadre dell'Auras sono partite insieme alle sei e quaranta, per un piccolo colloquio generale per poi separarsi per arrivare alle rispettive destinazioni. I sette del salvamento (Santangelo Stanislao 96’,Vuolo Giuseppe 97’,Penniello Giuseppe 96’,Iacono Sara 98’, Monaco Anna 97’,Mauro Federica 97 e Salvati Simona 98’) dopo poco più di un ora di viaggio, per via della distanza della piscina dal porto(che continua a penalizzarli di volta in volta),sono dovuti scendere in acqua senza il dovuto riscaldamento. Le più penalizzate sono state le ragazze, perché il programma prevedeva l’inizio gare proprio con la sezione femminile nel trasporto manichino. Ciò nonostante le Aurassine si sono fatte valere, ed hanno ottenuto miglioramenti eccezionali superiori ai tre secondi ciascuna e per davvero un soffio ( 2 decimi) la Iacono ha sfiorato la qualificazione ai campionati italiani ai quali comunque parteciperà, grazie alla qualifica ottenuta nella medesima gara dalla Mauro che in questo modo ha reso possibile la partecipazione delle due staffette femminili (trasporto e ostacoli) le cui squadre saranno composte dalle stesse atlete scese in acqua domenica. Anche Monaco e Salvati hanno dimostrato di essere all’altezza delle loro pari età disputando un 50m tecnicamente perfetto pur senza un adeguato riscaldamento. Questa gara ha portato miglioramenti anche in ambito maschile dove Santangelo ha confermato il suo crono ottenuto a Scafati, piazzandosi nella parte alta della classifica, Penniello nonostante fosse molto determinato, non è riuscito a centrare la qualifica agli italiani ma si è mantenuto stabile sulla linea di tempi ottenuti negli allenamenti. Purtroppo Vuolo per un forte torcicollo non è riuscito gareggiare ma è servito come supporto morale ai suoi compagni di squadra. La gara del misto è stata ricca di emozioni anche se ha rimasto un po’ di amaro in bocca a Iacono e Santangelo i quali nonostante una gara condotta in modo ottimale e avendo ottenuto un posto in alta classifica (con i rispettivi croni di 48 e 39.7) hanno mancato l’ambita qualifica aglii ormai vicini italiani per pochissimi decimi. Anche Monaco, Mauro, Penniello e Salvati hanno disputato delle gare tecnicamente buone con ottimi miglioramenti cronometrici che fanno ben sperare per il prossimo anno dove, sicuramente forti di queste esperienze tutti i nostri atleti anche i più piccolini, sicuramente miglioreranno. La seconda parte della giornata ha visto scendere in acqua i nostri atleti nelle gare: percorso ostacoli e la gara con pinne. In entrambe le gare Santangelo ha migliorato il suo crono di sei secondi, piazzandosi molto vicino al podio. Anche Penniello, si è migliorato restando non molto dietro al suo compagno di squadra e ai più forti. Le ragazze hanno disputato anche le staffette piazzandosi in entrambe tra le prime cinque a livello nazionale.
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