UN’ISOLA PER I LIFEGUARD
L’11 ed il 12 maggio ottavo appuntamento per il Trofeo Nazionale di
Salvamento
Il Nuoto per Salvamento è un’attività nata a fine
Ottocento, inizialmente solo a scopo didattico e sociale.
Il fine era quello di
promuovere le tecniche di salvataggio in acqua, che si tratti di piscina, acque
interne o mare. Sotto l’organizzazione della FISAL (Federazione Italiana di
Salvamento) prima e della FIN (Federazione Italiana Nuoto) poi, all’attività
dimostrativa si è affiancata con il tempo anche quella agonistica, che ha avuto
negli anni un ruolo sempre più preponderante.
E così oggi abbiamo i Campionati Italiani di Salvamento,
quelli Europei e quelli Mondiali. L’Italia è tra le nazioni più competitive al mondo
in questo sport. Nelle gare in piscina, gli atleti italiani sono da anni i più
temibili, mentre nelle competizioni a mare sentiamo ancora la superiorità di
australiani, neozelandesi, francesi e inglesi.
Dal 2006, anche l’isola di Ischia ha un suo ruolo nel
Salvamento italiano, con l’organizzazione di una manifestazione nazionale, che
con il tempo si è allargata, sia in termini di atleti partecipanti, sia in
termini di prestigio, sia in termini di numero di eventi.
Anche quest’anno si attende un’edizione da record. Grazie
al patrocinio dei comuni di Ischia e Forio, all’organizzazione dell’Auras
Ischia, nella persona di Carlo Picconi, ed all’ospitalità del Duca Fulceri
Camerini nel suo stabilimento “Negombo” e della Piscina Comunale di Ischia,
l’11 ed il 12 maggio si terranno le seguenti manifestazioni:
·
Rescue
Nazionale Master – campionato italiano destinato agli atleti over 25
·
Trofeo
Nazionale Isola d’Ischia – manifestazione a carattere nazionale per gli
agonisti
·
Campionato
Regionale di Salvamento Assoluto e di Categoria
·
Memorial
“Nello Picconi” – una combinata tra gare agonisti e gare over 25
Le iscrizioni sono in fase di ultimazione, ma da qualche
indiscrezione già possiamo dare per certa la partecipazione di Francesco
Felaco, atleta del CN Posillipo, reduce da un bronzo ai Campionati Italiani.
Già stilato invece il programma gare, che prevede le
seguenti prove. In piscina:
·
Trasporto
del Manichino, dove il concorrente recupera un manichino e lo porta in salvo
·
Trasporto
del Manichino con Pinne, dove il concorrente si avvale appunto delle pinne
·
Traino del
Manichino, dove il manichino è trainato con una cintola di salvataggio detta
torpedo
·
Nuoto con
Ostacoli, dove si simula la presenza di ostacoli durante una nuotata
·
Staffetta
con Manichino, dove gli staffettisti si passano un manichino come testimone
·
Staffetta
con Ostacoli, l’equivalente della gara individuale
·
Staffetta
Mista, combinata di nuoto, nuoto con le pinne e traino della vittima.
A mare avremo invece le seguenti prove:
·
Gara nel
Frangente, percorso di nuoto di 300 metri (esiste anche la variante a squadre)
·
Gara con la
Tavola, dove i concorrenti si servono di una tavola di salvataggio
·
Corsa Nuoto
Corsa, ovvero 150 metri per tratta
·
Bandierine
sulla Spiaggia, gara di corsa che testa i riflessi ad un pericolo imminente
·
Gara con la
Canoa, percorso di 800 metri sullo Ski Race (canoa a pedali)
·
Staffetta
con la Tavola, dove i concorrenti si passano la tavola come testimone
·
Salvataggio
con la Tavola, dove un nuotatore viene recuperato con una tavola di salvataggio
·
Staffetta
con Torpedo, dove un nuotatore viene recuperato e trainato con il torpedo
·
Staffetta
Oceanman/Oceanwoman/Oceanica, combinate di corsa, nuoto, tavola e canoa
Siamo certi che lo spettacolo non mancherà, e quindi
siete tutti invitati ad assistere.
Nessun commento:
Posta un commento